
La mia Mission è aiutare le Piccole e Medie Imprese
ad avere una strategia di Marketing Vincente
La Mission può essere definita come una vera e propria missione, ciò che giustifica la presenza di un’attività imprenditoriale nel mercato e che la differenzia dagli altri competitor. La mission aziendale, o la mission di un professionista, è la dichiarazione d’intenti dell’azienda, il suo DNA.
La mia Mission è semplicemente aiutare le Piccole e Medie Imprese, quelle meno strutturate, quelle che hanno maggiore difficoltà ad avere un’organizzazione completa e dove troppo spesso alcune competenze fondamentali vengono assegnate in modo poco accorto.
Bastano “pochi” euro e qualche firma
Faccio spesso una riflessione: al giorno d’oggi, in uno Stato come l’Italia, che ha la giusta fama di essere eccessivamente burocratico, condito da lungaggini di vario tipo, è estremamente facile diventare imprenditore, diventare artigiano, diventare professionista.
Bastano effettivamente pochi euro, qualche firma, e nel giro di poco tempo si entra in possesso, senza se e senza ma, di una partita iva, di un’impresa individuale, e ci si ritrova a capo di “un’impresa”: della propria impresa. È veramente troppo facile.
Non voglio discutere sulle indubbie competenze specifiche, le conoscenze tecniche, le esperienze di ognuno di noi che facciamo questa scelta (mi metto anch’io dentro in questo grande gruppo di spavaldi imprenditori), ma in punta di piedi, sottovoce per non farmi sentire, metto però in dubbio le capacità imprenditoriali di ognuno di noi, che non si acquisiscono automaticamente con poche firme su alcuni documenti.
Le capacità imprenditoriali necessarie
La capacità imprenditoriale è un grosso contenitore che racchiude in se una serie di doti, molto spesso innate, come la Leadership e l’empatia, oppure come la Vision, utile nella gestione di un progetto o di un’attività.
Tuttavia sono necessarie una serie di altre conoscenze procedurali. Di fronte a queste conoscenze, si possono trovare diversi scenari:
- o si hanno: Ottimo!
- o si procurano (studiando e formandosi): ma “costano tempo”;
- oppure si acquistano: e costano danari.
Alcune di queste conoscenze, ad esempio, riguardano gli aspetti fiscali. Certo, ad un imprenditore non viene richiesto di conoscere la contabilità, le scadenze fiscali, il diritto commerciale… quindi è buona norma, per ognuno di noi che non sia un commercialista, affidarsi ad un professionista, e giustamente ognuno di noi quindi si procura questo tipo di conoscenze da un buon commercialista.
Bene, dal punto di vista fiscale, siamo in una botte di ferro, paghiamo la nostra parcella mensile o trimestrale che sia, e le nostre lacune “da commercialista” sono state colmate.
È sufficiente? Assolutamente no.
Il commercialista ce l’abbiamo. Cosa manca ancora?
Partendo dal presupposto che è indubbio che chiunque apra un’attività, lo faccia per guadagnarci, per avere un reddito, per “diventare ricco” 💰: almeno più del giorno precedente ✌️.
Tuttavia non sempre è cosa facile e cosa c’è che si frappone tra noi e questo presupposto?
Veramente troppo spesso, si pensa che avere il prodotto migliore, i servizi migliori, il prezzo migliore, siano condizioni sufficienti in un mercato che è sempre più competitivo…
ma pensateci: tutti abbiamo il prodotto migliore, il servizio migliore, il prezzo migliore…
eppure per tutti, non è mai un problema “aziendale”, ma è sempre colpa della crisi.
È sempre tempo di crisi perché:
- ah, il mercato è cambiato,
- ah, ci sono concorrenti che fanno prezzi sotto costo,
- ah, ho perso quel lavoro perché il cliente era amico dello zio dell’amico del nipote del mio concorrente,
- ah, in Italia paghiamo troppe tasse (è vero, ma non deve essere una giustificazione)
In realtà è sempre tempo di crisi perché:
- ci hanno dato la patente (la partita Iva),
- vi siete presi la macchina (la vostra attività),
- vi hanno detto dove fare i tagliandi periodici (dal commercialista)
In teoria avete tutto, ma con la vostra macchina, bella e perfettamente funzionante, continuate ad arrancare senza meta. Senza meta!
Cosa vi manca quindi per rendere appagante la vostra Guida?
Vi manca la conoscenza dell’itinerario! Sapere dove andare!
E quali sono le conoscenze, qual è le funzioni aziendali, che possono rappresentare l’idea di itinerario? Una sola parola: M A R K E T I N G.
Volendone usare 2 parole: Marketing e Comunicazione.
Il Marketing
- Ah ma il marketing lo seguo io: il mese scorso ho ordinato delle nuove penne da regalare ai clienti in fiera.
- Sì, il marketing, lo cura mia figlia. È laureata in scienze politiche, ci tenevo molto lavorasse con me in azienda.
- Certo, il marketing, pago uno studio grafico che mi fa i depliant e i volantini.
- Oh il marketing, lascia stare “quella roba lì” piena di parole in inglese: non mi serve.
- Beh io sono una piccola impresa, siamo io, il mio socio, due dipendenti, figurati se ci serve il marketing.
Questo è il marketing per molti di voi. Credetemi non lo dico come critica.
- Se questo non è il vostro Marketing, bene: anzi molto bene, significa che non avete bisogno di me.
- Se quanto scritto sopra assomiglia al vostro Marketing, tranquilli: non è colpa vostra. È colpa di quelli che lavorano nel Marketing.
Io sinceramente amo il Marketing, o per lo meno: amo alcuni aspetti del Marketing.
Tuttavia non amo moltissimo il “mondo del Marketing”. A volte mi è capitato di vergognarmene quasi:
“Che lavoro fai?”
“eh lavoro nel maa..uhm…k..ting” sbiascicando con la mano a coprire la bocca, proprio per evitare inconsciamente di rientrare nella connotazione che probabilmente anche voi avete di chi lavora nel marketing.
Perché non mi piace quello stereotipo?
Perché non mi piace esser classificato con l’idea che si ha, ad esempio di chi parla inserendo parole in inglese con il solo scopo di essere “cool” (sì, in effetti lavoro nel marketing 😏) o del “venditore” di grandi vision (😏), molto spesso irrealizzabili.
Al di là di questo, deve restare però chiaro il concetto fondamentale che senza Marketing non si va da nessuna parte.
Il “Commerciale”, per sua natura, non fa Marketing
Il commercialista lo avete assunto per pagarvi le tasse, tasse che pagherete anche se non venderete nessuno dei vostri prodotti, ma “chi avete assunto per riuscire a vendere i prodotti?”
I più smaliziati di voi, risponderebbero che hanno 1 agente, multimandatario, con un ottimo portafoglio clienti: è lui che va a vendere i prodotti…
sì ok: lui “va in giro” a vendere i vostri prodotti, ma io chiedo “chi avete assunto per riuscire a vendere i prodotti?”
L’agente, la rete vendita, il Sales Department vendono i prodotti; se sono bravi riescono a vendere i prodotti, ma non sono assunti per riuscire a vendere i prodotti.
Queste figure sono figure commerciali appunto, e attuano strategie commerciali, basate su politiche di prezzo, trattano le condizioni di vendita, stipulano accordi e contratti…
ma se la condizione “prezzo” non fosse sufficiente?
Le strategie di prezzo sono un bagno di sangue, e lo sapete bene.
Cosa serve per riuscire a vendere i prodotti? Lo ripeto: M A R K E T I N G.
La percezione del Valore
Il Marketing non è acquistare delle penne per una fiera, rifare i cataloghi, far lavorare in azienda la figlia prediletta.
La definizione, nonché l’obbiettivo, di Marketing è creare e trasferire valore al cliente in modo profittevole per l’azienda: e non è certo svendere senza margini i vostri prodotti.
Se non riuscite a identificare il Valore del vostro prodotto o servizio, non sarete neppure in grado di trasferirne la Percezione al Cliente; e il termine “valore” non ha nulla a che vedere con un mero valore economico.
È questa la causa del “è colpa della crisi”.
È per questo che vi trovate dispersi in mezzo a tutti i vostri concorrenti a dover urlare la vostra offerta al ribasso.
Se riuscirete a identificare il Valore del vostro prodotto o servizio, saprete distinguervi, saprete identificare i clienti giusti (Buyer Personas), saprete comunicare con i giusti metodi (Inbound Marketing), saprete Vincere nel mercato.
Questa è la mia Mission: aiutare le piccole e medie imprese a individuare la loro univoca proposta di Valore, aiutarle a costruire una strategia, aiutarle nel comunicarla, aiutarle a guadagnare.
Quindi, come per adempiere agli obblighi fiscali, avete un commercialista che lavora per Voi; per dare Valore ai vostri prodotti, per riuscire a vendere i vostri prodotti, avete necessariamente bisogno di una consulenza di Marketing.